La domanda del titolo ha
una grande importanza, perché certamente il denaro è in grado di risolvere la
maggior parte dei problemi economici che abbiamo.
Ognuno di noi
può avere una idea diversa di come potrebbe farlo, ma è indubbio che se lo
Stato potesse creare denaro, avrebbe possibilità economiche che oggi gli sono
precluse, quali ridurre il debito pubblico e gli interessi conseguenti, finanziare
investimenti produttivi, ridurre le tasse o i costi dei servizi per i
cittadini, sostenere le categorie sociali in difficoltà oppure creare nuove opportunità
di lavoro.
Insomma una
maggiore disponibilità di denaro è in grado di risolvere i problemi economici
di uno Stato e quindi diventa importante chiarire chi ha questa possibilità e
come la utilizza attualmente.
Tutte le
volte che si individua una qualche manovra economica risolutiva, la frase più
classica che ci viene ripetuta è che "non ci sono soldi", senza
considerare che il denaro, non essendo più legato all'oro, non può essere
scarso ma anzi viene anche oggi creato in grandi quantità.
La BCE fa la
sua parte attraverso il Quantitative Easing e i prestiti LTRO alle banche, ma la
quota maggiore di denaro creato dal nulla, lo creano le banche private
attraverso i prestiti all'economia, che generano la moneta elettronica che
costituisce più del 90% di tutto il denaro che usiamo.